“Che ore sono? Quanti minuti sono passati dall’ultima volta? Bene, facciamo due conti…anzi no clicchiamo il bottone di reload sulla pagina di Ulule e vediamo come va l’ovetto…Ma dai è pieno, l’immagine non cambia…che sfizio c’è? Vuoi mettere però la percentuale che va oltre il 100%? E’ un’emozione ogni volta…e vabbè ricarico”
Continua a leggere “Se 580 vi sembrano troppe”
Tag: campagna
Tutti a bordo

Nota dell’ultimo minuto: Un paio di settimane fa – d’accordo con l’editore – avevo deciso di lanciare questa campagna oggi, per un fatto simbolico o se volete scaramantico (il 22 marzo è il mio compleanno). Stamane i drammatici fatti di Bruxelles mi hanno spinto a rifletterei sopra. Che fare? Fermarsi per qualche giorno o continuare? Alla fine ho deciso di andare avanti perché per capire le radici del terrorismo bisogna guardare lontano, spostare lo sguardo altrove, il tentativo che appunto faccio con “Missione Incompiuta”:
Pubblicare un libro in Italia è ormai sempre più difficile se di mezzo non ci sono ricette o gite turistiche, il mercato è in crisi. Se poi si tratta di questioni internazionali gli editori – o almeno quelli che ancora guardano al mondo – per andare sul sicuro comprano best seller dall’estero e li traducono.
Dopo un paio di anni di grandi complimenti (anche da parte di editori importanti) sulla qualità del lavoro, sfocianti nel rammarico de “c’è la crisi” (ed è purtroppo verissimo) ho incontrato la casa editrice Lantana, che ha deciso di mettersi in gioco scommettendo sulle 650 pagine di “Afghanistan: Missione Incompiuta 2001-2015”.
Mentre le librerie chiudono a ritmi impressionanti e la lettura digitale non decolla, sul mercato italiano per far uscire il libro c’è però bisogno del sostegno di tutti voi.
Abbiamo lanciato una campagna di crowdfunding (sostanzialmente una sorta di prevendita) per portare il lavoro in stampa e in libreria, dopo averlo realizzato (ma non ancora distribuito) in versione ebook. Pre-acquistarlo ora significa anche poter contare su uno sconto di quasi il 30% sul prezzo di copertina rispetto alla libreria. Non è importante solo aderire (se vi va, ovviamente), è importante far circolare il messaggio e la notizia della campagna! Ed è importantissimo partire con la marcia alta, se volete aderire – quindi – fatelo subito!
War Reporters
La campagna del 2016 di “Reporters Sans Frontieres” non è solo bella. E’ straordinariamente importante in un momento in cui è sempre più difficile coprire i conflitti da vicino, tra tagli al budget (ottima scusa per molti editori che poveri non sono ma vogliono colpire giornalisti o argomenti scomodi) e l’illusione dell’infosfera per cui, nel turbinio di immagini e testimonianze che ci arrivano direttamente sulla scrivania quasi in tempo reale, sia possibile raccontare tutto senza spostarsi di un metro…ops…con l’esclusione della macchinetta del caffè.